10 segni silenziosi che indicano che la tua casa ha un…
Come verificare la presenza di corto circuito elettrico
Suggerimenti per identificare un corto circuito elettrico
In ogni proprietà, sia residenziale che commerciale, non ti mancherà un’apparecchiatura elettrica o un elettrodomestico che richiede elettricità per funzionare. Questi sistemi devono essere collegati a una fonte di alimentazione che richiede cablaggio elettrico e alcune installazioni. Una delle installazioni necessarie è un interruttore automatico, la cui funzione principale è quella di regolare il flusso di corrente elettrica attraverso gli impianti. Gli interruttori automatici sono fondamentalmente dispositivi di sicurezza che interrompono il flusso di elettricità nel caso in cui rilevano un sovraccarico. Oltre al sovraccarico, altri problemi possono causare problemi di circuito elettrico. Uno di questi è il cortocircuito che può causare gravi danni e persino incendi se non viene riparato in tempo.
Identificazione della causa del cortocircuito
A volte, può verificarsi un cortocircuito nei dispositivi elettrici collegati a punti di alimentazione chiaramente visibili. Il cortocircuito potrebbe verificarsi anche in un cablaggio nascosto, il che costituisce un problema più serio in quanto invisibile. Per essere in grado di identificare cosa sta causando esattamente il cortocircuito, è fondamentale che tu capisca quali passaggi seguire. Di seguito sono i passaggi da seguire.
In caso di corto circuito elettrico, ciò che accadrà è che l’interruttore di circuito scatta e quindi interrompe la corrente elettrica. La prima cosa da fare è trovare la posizione del quadro elettrico principale. In molte case, questo pannello si trova nel garage, nel ripostiglio o nel seminterrato. Dopo averlo trovato, il passaggio successivo è aprire il coperchio principale. Ricorda di non toccare nulla in questo momento, poiché potresti subire una scossa elettrica.
Il passo successivo è identificare quale interruttore è scattato. Questo è semplicemente l’interruttore che si trova nella sua posizione abbassata. Dopo aver individuato l’interruttore scattato, dovresti scoprire il circuito a cui è collegato questo interruttore. La prossima cosa è scollegarli dalla fonte di alimentazione in quella particolare stanza. Questa è una precauzione di sicurezza per tenerli al riparo dalla corrente elettrica. Quindi, ripristinare l’interruttore scattato sollevandolo in una posizione verso l’alto. Confermare ora se il problema di cortocircuito è stato risolto.
Se dopo aver fatto ciò l’interruttore scatta di nuovo, ora questo ti dirà che il problema di cortocircuito è nascosto potrebbe essere nelle pareti. Tuttavia, se non riesce a scattare, questo ti dirà che uno dei tuoi apparecchi elettrici o dispositivi è il colpevole. Ora dovrai identificare quale degli apparecchi è la causa. L’unico modo per farlo è collegare tutti gli apparecchi uno per uno e accendere l’alimentazione. Se l’interruttore scatta quando un apparecchio è collegato, significa che hai identificato correttamente l’apparecchio difettoso.
Chiama un esperto
C’è ancora una cosa da fare per poter determinare la causa esatta del cortocircuito. Dovresti collegare quel pezzo a un’altra presa. Se si verifica ancora un cortocircuito, significa che la presa è difettosa. In questo caso, dovresti chiamare un esperto elettricista a Rimini con cui collaboriamo per risolvere il problema.